Nel 1950 Giuseppe Aliberti fonda il Liquorificio Alì che diviene presto marchio apprezzato e riconosciuto; nel 1977 l’azienda viene rilevata dai fratelli Franco e Sergio Poglio, nipoti di Rosina Poglio, moglie dello stesso Giuseppe Aliberti. Nasce così la Alì S.n.c. che dal 1980 affianca alla produzione di liquori e sciroppi le prime bottiglie di grappa. Risalgono proprio a quell’epoca infatti i primi accordi commerciali con alcune storiche distillerie dell'astigiano per la fornitura di selezionate grappe in esclusiva per questa azienda che, con il passare degli anni si evidenzia per le sue acquaviti, tra le quali si ricorda la storica Grappa di Me pais, la Grappa di Moscato e la Grappa di Nebbiolo. Gianluca e Andrea Poglio, che rappresentano la generazione successiva ed attuale, nel 1995 rilevano la proprietà trasformandola nella attuale Grapperia Artigianale puntando, come si intuisce, ancor di più al commercio dell’acquavite, prodotta con le migliori vinacce provenienti dalle Langhe, dal Monferrato e dal Roero. L’azienda cura lo stoccaggio, la miscelazione tra le partite, la riduzione di grado e l’imbottigliamento seguendo le tradizioni artigianali. Oggi si produce una gamma completa di grappe monovitigno, novelle, invecchiate in legno o aromatizzate con erbe e radici oltre a liquori alla frutta a base grappa, liquori alle erbe, agli infusi di agrumi e succhi di frutta offrendo al cliente una vasta gamma di confezioni e di etichette personalizzate. Dopo 60 anni e tre generazioni l’attività ha sempre voluto conservare il suo tradizionale carattere familiare.