Il volume “La Grappa nello Shaker”, realizzato dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, ha avuto il suo battesimo ufficiale domenica 15 aprile sulla grande scena del Vinitaly. La presentazione di questo lavoro editoriale dedicato alla “grappa nella miscelazione”, è avvenuta nello spazio incontri della Regione Piemonte, con la presenza dell’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero e di diversi funzionari regionali, oltre a distillatori facenti parte del consorzio e operatori del settore tra il pubblico. A salutare e spiegare questa nuova azione promozionale del consorzio, il presidente Alessandro Soldatini che ha ricordato il ruolo importante assunto da Regione Piemonte nella promozione della grappa, grazie proprio al particolare interesse dell’assessore Ferrero, che è intervenuto complimentandosi per il progetto e per invitare a proseguire su questa nuova strada che intende offrire nuova comunicazione e nuovi modi per apprezzare questo prodotto italiano di eccellenza. Sono poi intervenuti gli autori Bruno Penna, che ha brevemente spiegato la genesi e i contenuti del libro, e Fulvio Piccinino che ha sinteticamente esposto il percorso storico della grappa nell’ambito della miscelazione a partire dalle note influenze futuriste del passato, argomento che nel libro viene approfondito in modo importante. Tra le pagine del volume, le splendide fotografie di Franco Bello che accompagnano le descrizioni e le ricette di tre cocktail “storici”, ma soprattutto altri sette drink creati appositamente per questo progetto da Mirko Turconi, Carlotta Linzalata, Vanessa Vialardi, Marco Riccetti, Nicola Mancinone, Stefano Armiento e Luca Granero: giovani e famosi bartender che operano nei più conosciuti locali piemontesi e che hanno lavorato alle loro creazioni con le grappe provenienti dalle distillerie aderenti al consorzio, rappresentative dei pregiati e riconosciuti vitigni. Al termine della presentazione, i partecipanti hanno potuto assaggiare quattro dei cocktail presenti nel libro: lo Zuavo Cocktail, l’AstiCoccola, Il Baldovino e La Banda che fa rabel hanno riscosso un grande successo, serviti al banco d’assaggio istituzionale allestito negli spazi curati da Piemonte Land of Perfection, dove nei giorni della fiera è stato anche possibile degustare le grappe delle diciannove aziende del consorzio.