Grapperie Aperte 2014 parlerà soprattutto piemontese. Tra i protagonisti della giornata dedicata al distillato di bandiera organizzata dall’Istituto Nazionale Grappa per domenica 5 ottobre e che vedrà coinvolte oltre 30 grapperie di tutta Italia, ci sono infatti ben 10 distillerie distribuite tra le provincie di Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Novara. Il Piemonte si conferma dunque la Regione che partecipa alla manifestazione con il maggior numero di distillerie aderenti, coprendo un terzo del totale delle grapperie che quel giorno apriranno le porte al pubblico.
A Casale Monferrato, dalle 10 alle 18 la Distilleria Magnoberta propone al pubblico visite guidate in distilleria al tradizionale impianto piemontese con sei alambicchi discontinui in rame a vapore diretto a bassa pressione insieme al Mastro Distillatore, l’incontro con le Donne della Grappa con degustazioni delle riserve speciali e della pregiata collezione Historia e - in collaborazione con l’Associazione “Io Vivo Castelletto” - una rappresentazione teatrale con i vincitori del Premio Magnoberta nell’ambito del Festival del Teatro per Passione.
Ancora nel Monferrato, stavolta in cima alla collina di Altavilla, per Mazzetti d’Altavilla – Distillatori dal 1846: dalle 10 alle 18 tour guidati alla Distilleria per assistere alle fasi della distillazione e vedere gli alambicchi fumanti e nella suggestiva Barricaia dove la Grappa riposa in piccoli carati. Sarà possibile effettuare degustazioni di Grappe, Distillati e cose buone fra le quali frutta la liquore, cioccolatini e amaretti alla Grappa e marrons grappés ®. Inoltre si terrà l’incontro fra la Grappa e il Gorgonzola di Igor. Vi saranno infine degustazioni sensoriali, mostre artistiche e di Vespa Storiche, la visita alla Cappella Votiva “La Rotonda”, un interessante laboratorio di trottole e un caratteristico pranzo.
Rimanendo nell’alessandrino ma spostandosi a Silvano d’Orba si arriva alla Distilleria Gualco dove i visitatori potranno accedere a degustazioni degli oltre 30 tipi diversi di distillato prodotto, in particolare la Grappa Rubinia, ottenuta da Moscato e invecchiata 6 anni, pluripremiata al Concorso Nazionale Alambicco d’Oro. Dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30 si potranno anche visitare le cantine di invecchiamento e gli impianti di produzione.
Due saranno invece le grapperie aperte in provincia di Asti: Beccaris a Costigliole e Berta a Mombaruzzo.
Si apriranno alle 8.30 e rimarranno aperte fino alle 19.30 per una full immersion nel distillato italiano per eccellenza, le porte della Distilleria Beccaris di Costigliole d’Asti. Per tutta la giornata si susseguiranno infatti visite guidate alla distilleria a bagnomaria, alla distilleria in corrente di vapore, ai locali di invecchiamento e alle barriques prima di incontrarsi nella sala degustazione per l’assaggio di tutte le grappe, acquaviti e liquori di produzione propria in abbinamento con cioccolato, amaretti e nocciole oltre ad altre specialità tipiche piemontesi, in collaborazione con produttori locali. Durante Grapperie Aperte, verranno inoltre presentate le nuove linee di grappe e liquori dolci e, in anteprima, il prossimo “progetto” di Casa Beccaris.
La Distilleria Berta, le cui radici affondano in una tradizione ultracentenaria in campo enologico dell’omonima famiglia che però avvierà l’attività di distillazione nel 1947, aprirà invece le porte al pubblico dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, per degustazioni e visite guidate alla distilleria, alla cantina di invecchiamento e al Museo dell’antica arte della distillazione, presso il quale sono conservati gli impianti e le apparecchiature utilizzate nel corso degli anni: alambicchi, distillatori, bolle di concentrazione e colonne di distillazione, caldaiette e una mappatura completa del territorio di Mombaruzzo alla fine del Settecento, in cui è riportata fedelmente la suddivisione delle proprietà terriere di allora.
Proseguendo verso Cuneo, sono tre le “Grapperie Aperte” domenica 5 ottobre: la Distilleria Levi Serafino di Romano Levi a Neive, la Distilleria Montanaro e la Distilleria Santa Teresa dei Fratelli Marolo entrambe ad Alba.
Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18, degustazioni libere e visite guidate in distilleria sono in programma alla Distilleria Levi Serafino con sede a Neive: la famiglia Levi, praticante dell’arte distillatoria fin dal XVII secolo, attende i visitatori per condurli alla scoperta dell’alambicco a fuoco diretto e la casa-museo di Romano Levi dove aleggia il Genius Loci tra oggetti semplici ed essenziali e profumi. Le grappe della Distilleria Levi hanno raggiunto la notorietà grazie alle etichette delle bottiglie di grappa scritte a mano e arricchite con frasi poetiche e disegni ingenui.
Da Neive ad Alba alla volta della Distilleria Montanaro, per trascorrere un pomeriggio piacevole contraddistinto da degustazioni e visite guidate agli impianti di distillazione con alambicchi a vapore dalle 15 alle 18. La storia della Distilleria Montanaro parte dal lontano 1885 con la creazione della prima grappa monovitigno della storia, la Grappa di Barolo e in oltre un secolo di attività ha contribuito alla valorizzazione non solo del prodotto ma anche del territorio delle Langhe nei molteplici aspetti storici e culturali.
Ancora ad Alba, per la Distilleria Santa Teresa dei Fratelli Marolo, che dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18 sarà ben lieta di ospitare quanti vorranno visitare l’impianto di distillazione - dove vengono lavorate vinacce di nobili vitigni con due piccoli apparecchi discontinui a bagnomaria - e i locali di invecchiamento, in cui la grappa viene affinata in fusti di acacia e rovere che donano profumi unici e un colore ambrato. Inoltre si potranno degustare pregiate grappe in abbinamento a raffinato cioccolato.
Risalendo verso il nord del Piemonte, si incontra la Distilleria F.lli Revel Chion a Chiaverano (TO) dove oltre a partecipare a visite guidate alla distilleria, dalle 14 alle 20 si potrà assistere ai festeggiamenti per i cinquant’anni di successo del Cioccolatino Grappino, che racchiude in un guscio di cristalli di zucchero ricoperti con il cioccolato la grappa più pregiata. Fortissimo il legame tra distilleria e territorio, non solo per la produzione di grappe monovitigno di Nebbiolo, Moscato, Brachetto e Barbera – espressioni tipiche piemontesi – ma anche per i trascorsi storici: esistono infatti documenti che collocano l’avvio di questa tradizione a Chiaverano con i Revel Chion già prima del XVIII secolo.
Ultima tappa piemontese è a Ghemme in provincia di Novara alle Distillerie Francoli che, dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19, propongono agli appassionati che sceglieranno di trascorrere la domenica insieme a loro visite agli impianti di distillazione e recupero delle materie prime secondarie e al sito di produzione energia, percorsi di degustazione di grappa in abbinamento e una originale “passeggiata” a piedi nudi sulla vinaccia. Fondata nel 1875, tra le produzioni di eccellenza di Francoli, la grappa monovitigno di Arneis.
Per tutti coloro che domenica 5 ottobre faranno visita in grapperia, l’Istituto Nazionale Grappa lancia un contest fotografico in cui ognuno - con un selfie o un ritratto di luoghi o oggetti legati al mondo della distillazione - potrà partecipare interpretando a proprio gusto il modo di vivere e valorizzare il distillato di bandiera. Il tema conduttore sarà “Lo spirito della grappa secondo me” e lascia aperte le porte a varie chiavi di lettura del concetto Grappa: dal suo aspetto più legato alla tradizione, con alambicchi e cantine in alcuni casi ultracentenarie, a quello più moderno e ai vari modi di vivere il distillato oggi, interpretandone le varianti e le occasioni di consumo. I partecipanti al contest, non dovranno fare altro che scattare una foto e postarla su Instagram utilizzando l’hastag #grapperieaperte2014. Tutte le foto verranno pubblicate sulla pagina Facebook dell’evento e le migliori – votate dagli utenti con il sistema dei likes – potranno essere utilizzate dall’Istituto Nazionale Grappa per accompagnare la propria comunicazione (previa liberatoria degli autori e dei soggetti ritratti) trasformando così i protagonisti in veri e propri testimonial del distillato made in Italy.
Fonte: Istituto Nazionale Grappa.