Il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo ha segnato la sua presenza al Wine Paris nello spazio espositivo di Elite Mediterranea, affacciandosi così oltre confine in un contesto internazionale in grande crescita e di grande interesse anche per i distillatori italiani, che hanno avuto un’ulteriore opportunità di essere presenti in un padiglione dedicato interamente agli Spiriti. Un primo affaccio per constatare l’importanza dell’appuntamento e per capire come eventualmente organizzarsi per le prossime edizioni - dice il direttore Bruno Penna presente a Parigi - rivolgendo ai produttori le potenzialità che offre questo appuntamento internazionale e la sua struttura organizzativa. In questo contesto risulta infatti determinante l’azione diretta dei produttori all’interno di questo Consorzio di tutela che rappresenta in particolare le due IG piemontesi: lo scopo è portare in primo piano il loro lavoro e i loro prodotti, programmando e allestendo reti di contatti attraverso piattaforme specifiche e dedicate, sviluppando così il loro impegno verso l’estero - continua Penna - già in questa prima uscita alcuni dei produttori del Consorzio sono arrivati nella capitale francese, e hanno potuto usufruire del comodo spazio a disposizione all’interno del padiglione per gli incontri di lavoro. Una prima esperienza quindi positiva, un’azione costruita grazie alla Sevinovà di Alba che ne ha curato ogni aspetto organizzativo, una bella vetrina alle 21 aziende nel padiglione riservato all’Italia all’interno di un contesto mondiale, in attesa di poter dare una successiva e nuova spinta promozionale e commerciale a una preziosa produzione che si sta tramettendo attraverso gli alambicchi piemontesi insieme alle nuove generazioni di distillatori.