La presenza della grappa alla Douja d’Or di Asti è una tradizione che si rinnova, così il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo anche quest’anno sarà protagonista della più importante kermesse astigiana dedicata al mondo dell’enologia, in programma dal 6 al 15 settembre. In particolare, i prodotti delle diciannove aziende piemontesi aderenti al consorzio, potranno essere degustati al Banco d’Assaggio allestito e curato dall’ANAG astigiana nel cortile di Palazzo Ottolenghi, in pieno centro storico: grappe giovani, invecchiate e aromatizzate potranno essere degustate in purezza oppure anche attraverso due cocktail preparati al banco da Nicola Mancinone e da altri barman dell’ABI professional.

Lunedì 9 settembre alle ore 21, nella Sala degli Specchi di Palazzo Ottolenghi andrà in scena invece l’annuale appuntamento con la “Serata d’Assaggio” dedicata alla grappa, che ha come titolo “Terre del Dolcetto”, sulla scia delle celebrazioni che quest’anno rendono protagonista questo vitigno. Sarà l’occasione per partecipare a una degustazione commentata di quattro grappe di Dolcetto giovani e invecchiate delle distillerie Sibona, Levi, Beccaris e Gualco, accompagnate da assaggi gastronomici come il Tris di carpione al profumo di grappa giovane di Dolcetto, i Quadrotti alle olive taggiasche alla grappa di Dolcetto, gli Straccetti di coniglio con peperoni aromatizzati alla grappa di Dolcetto e il Bonet astigiano “Cioccograppa” (costo 10 euro, prenotazione obbligatoria via mail a info@consorziograppapiemontebarolo.it a partire dal 2 settembre).

Inoltre le grappe di altre dieci distillerie consorziate saranno servite ai tavoli delle cene del “Piatto & Dolce d’Autore” che si svolgono ogni sera presso la sede dell’Agenzia di formazione professionale Colline Astigiane in via Asinari. Va anche ricordato, che diversi dei prodotti di queste distillerie piemontesi che sono riunite nel consorzio, saranno premiati con l’Alambicco d’Oro nella mattinata di domenica 15 settembre presso la Camera di Commercio di Asti.