Al Salone del Vino torinese, il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo ha chiuso la sua partecipazione registrando un bel successo di pubblico e di interesse verso i prodotti delle aziende piemontesi del settore. Al banco d’assaggio, nei grandi spazi delle OGR, il flusso dei visitatori è stato praticamente continuo: si sono serviti oltre 1000 assaggi ad un pubblico in maggior misura giovane, carattere questo che è stata anche la cifra positiva di questo salone. Un lavoro di promozione quindi utile e interessante, gestito con continuità dagli assaggiatori professionisti di ANAG Piemonte, in particolare della sede torinese condotta da Luciano Gennero.
Ed è stato proprio Gennero a gestire anche la masterclass di approfondimento su quattro diverse grappe piemontesi che, come da programma, è andata in scena nel tardo pomeriggio di domenica, registrando presto un sold-out: dopo l’introduzione del direttore Bruno Penna, il saluto del presidente Carlo Beccaris, e anche l’intervento del Consigliere Sanzio Evangelisti, la degustazione guidata si è sviluppata per circa un’ora, anche con l’ausilio di immagini, e ha coinvolto, anche in questo caso, un pubblico per gran parte giovane e interessato.
Il Consorzio piemontese delle grappe e l’ANAG hanno così avuto una bella vetrina, per la prima volta a questo evento che ha certamente registrato in generale una grande affluenza nei tre giorni di apertura. L’attività del Consorzio proseguirà con la seconda tappa dell’annuale viaggio promozionale: l’appuntamento internazionale con il Vinitaly di Verona a metà aprile.