Per tutto il Piemonte la domenica di Grapperie Aperte è stata all’insegna del maltempo e ciò non ha certo favorito l’andamento di questa speciale occasione che vede le distillerie offrirsi ai visitatori nei giorni di piena attività per la vicinanza alla vendemmia, in corso o già conclusa a seconda delle varietà e dei territori. Non ovunque però la pioggia ha rovinato la festa ed in alcuni casi pare invece aver favorito il “raccoglimento” degli appassionati intorno ad alambicchi e occasioni d’assaggio. Ecco come è andata in quattro distillerie piemontesi. Un grande numero di persone (oltre duemila presenze) ha invaso la distilleria Mazzetti d’Altavilla dove ha trovato ad accoglierli gli sbandieratori del Gruppo Storico dell’A.S.T.A.: qui degustazioni e animazioni hanno arricchito una giornata impreziosita dalla mostra dell’architetto Claudio Rabino a cui erano legati dei workshop di pittura su vinaccia; protagonisti anche il Vespa Club Monferrato e le Donne della Grappa, degustazioni di grappe abbinate ai salumi, i cocktail con grappa e frutta di Amedeo La Padula e diversi altri prodotti interpreti di un prezioso territorio.
Alla distilleria Francoli di Ghemme circa mille visitatori sono giunti per scoprire i segreti della distillazione e soprattutto l’anima green dell’azienda. Il pubblico ha potuto ammirare come la vicinanza alla natura sia di casa conoscendo la Centrale Ecosostenibile che produce energia con bucce d’uva e residui di vigneto, apprezzando la “camminata” a piedi nudi sulla vinaccia o assistendo all’imbottigliamento dell’EcoGrappa che offre l’impianto di un albero per ogni bottiglia venduta, dedicato allo stesso acquirente. Sono state gradite infine le degustazioni con utilizzo di un affumicatore per valorizzare l’olfatto, i massaggi al viso a base di grappa e la presentazione del progetto Grappa in Bici che attraverserà l’Italia.
Anche alla Magnoberta di Casale Monferrato il pubblico non è mancato: qui la parola d’ordine per il 2013 è stata Fusione. Fusione della grappa con l’arte nelle sue diverse interpretazioni. Grappa e Teatro con le rappresentazioni dei vincitori del Premio Magnoberta. Grappa e Pittura con protagonista l’artista Max Ferrigno. Grappa e l’Arte del Miscelare con i cocktail del bartender Gianluca Alessi e infine Grappa e Arte Pasticcera con i cioccolatini creati in collaborazione con la Peyrano di Torino.
Sotto le nuvole del cielo di Chiaverano, la distilleria Revel Chion domenica ha registrato il tutto esaurito: le degustazioni di grappe e liquori sono risultate un perfetto complemento alla Merenda Sinoira offerta a tutti i visitatori che hanno potuto scoprire le ultime novità della produzione: un liquore alla menta e una crema di grappa e cioccolato che vedrà la luce commerciale alla fine di ottobre. Il Quadrifolk Quintet ha allestito la colonna sonora della giornata.
Anche tutte le altre distillerie che hanno aderito all’iniziativa hanno avuto visite. E certamente tutte quante -oltre alle diverse proposte organizzate - hanno raccontato il loro lavoro e la loro passione attraverso le visite guidate agli alambicchi: momento importante e appuntamento immancabile per svelare l’origine di questa preziosa produzione piemontese.