E’ ufficiale! Nel corso della 38esima sessione a Doha (Qatar), è stato riconosciuto il valore dei paesaggi vitivinicoli piemontesi di Langhe, Roero e Monferrato, iscritti come 50° sito italiano nel patrimonio Unesco. Il progetto è partito nel 2003, con una candidatura nata a Canelli, nelle cantine chiamate le “cattedrali sotterranee”. La richiesta è stata accolta proprio lo scorso giugno, come riconoscimento e per valorizzare l’eccezionale testimonianza della tradizione storica e culturale che emerge dalla coltivazione della vite, dai processi di vinificazione, quali esempio di un contesto socio-culturale e rurale alla base della cultura del vino. La storia lunga secoli che trasuda da questi paesaggi, trova anche un prezioso riscontro nell’infinita varietà di manufatti e architetture che impreziosiscono questo paesaggio. Sono sei i territori d’eccellenza entrati a far parte del prestigioso sito: la Langa del Barolo, il Castello di Grinzane Cavour, le Colline del Barbaresco, Nizza e il Barbera, Canelli e L’Asti Spumante, il Monferrato degli Infernotti.

Oggi 01/08/2014 a Canelli, l’inaugurazione ufficiale. Alle 18,30 nel cortile dell’ufficio turistico in via Giuliani. Tra gli ospiti, Carlin Petrini, Gianfranco Comaschi e Annalisa Conti e Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo.

Per maggiori informazioni: La Stampa.

Nuove adesioni per gli Acquavitieri

Diciotto le nuove Dame e i nuovi Cavalieri che sono entrati a far parte della Corporazione. Sono ormai trascorsi dieci anni da quel maggio 2004, anno in cui la Confraternita venne fondata. Lo scopo ufficiale è quello di coinvolgere persone che con il loro lavoro e la loro arte hanno reso onore al territorio e che grazie alla loro attività si sono guadagnate un riconoscimento. Tra i premiati di quest’anno: Antonio Preziosi, Direttore Rai Radio1, Abraham Said, venditore a Gozo, Malta, Giovanni Atzeni, fantino, Gianfranco Ragonesi, Dirigente Confartigianato Emilia Romagna, Giuseppe Minna, commercialista, Kunio Tokuoka, chef giapponese Tre Stelle Michelin, Alessio Caputo, imprenditore, Fabrizio Mosca, docente universitario, Agostino Bonomo, presidente Confartigianato Vicenza, Franco Quaglia, imprenditore, Alberto Costa, oncologo, Umberto Ricardi, primario di radiologia alle Molinette di Torino, Andrea Marcinkiewicz, avvocato, Debora Rosciani, giornalista di Radio24, Paolo Massobrio, giornalista e critico gastronomico, Francesco Monticelli, consulente, Pierluigi Pardo, giornalista sportivo, Massimo Zampini, avvocato giornalista.
Qui di seguito l’articolo tratto da Barolo & Co, giugno 2014.