Il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa dì Barolo ha concluso la sua esperienza a Vinitaly 2024, registrando ancora una volta un ottimo ritorno di immagine. Ospite dei rinnovati spazi di Piemonte Land of Wine, inaugurati domenica dal presidente di Regione Piemonte Alberto Cirio insieme a numerosi parlamentari tra cui il vicepresidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani, ha proposto degustazioni di grappe e cocktail preparati dai barman de Il Confessionale, come sempre molto richiesti; tra questi ultimi, è stata lanciata la novità del drink a base grappa di Brachetto, eletto proprio al Vinitaly vitigno dell’anno 2024: un nuovo cocktail che si aggiunge a quelli ormai storici che il Consorzio propone nei diversi contesti, accanto a degustazioni più approfondite delle grappe in purezza, sulla scia di un percorso avviato qualche anno fa dalla produzione editoriale “La Grappa nello Shaker” e che riscuote ormai un importante successo soprattutto tra il popolo giovane. Nella postazione espositiva veronese, un grande schermo ha proiettato in continuità le immagini del video istituzionale del Consorzio, nella sua versione integrale, distribuendo inoltre materiale promozionale cartaceo. Tra gli appuntamenti di approfondimento a margine dell’esposizione, un interessante convegno della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in collaborazione con Assodistil, Federvini, Consorzio del Vermouth di Torino e Giornale dei Distillatori, che ha riunito diversi operatori e mastri distillatori per illustrare i nuovi passaggi normativi in atto.