E’ partito il progetto editoriale che il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo realizzerà entro i prossimi mesi. Si tratta di un volume dedicato alla miscelazione con la grappa protagonista: saranno presentati nuovi inediti cocktail - ma anche qualcuno già conosciuto - preparati da 7 giovani barman scelti da Fulvio Piccinino, che curerà l’aspetto tecnico del progetto oltre a riportare sulle pagine il percorso storico del distillato italiano come ingrediente nelle ricette dello shaker. Il libro presenterà, oltre a diversi nuovi modi di gustare le pregiate grappe piemontesi, le diciannove distillerie e le rispettive famiglie che fanno parte attualmente del sodalizio. Nei giorni scorsi il presidente del Consorzio, Alessandro Soldatini, ha preparato personalmente le bottiglie “anonime” con i campioni delle diverse tipologie di grappa che sono state consegnate ai barman per le loro “creazioni”: i cosiddetti bartender dovranno scatenare la loro bravura e la loro fantasia per trovare gustose soluzioni utilizzando i prodotti derivanti dai principali vitigni del Piemonte, sia giovani che invecchiati nei legni. Le loro ricette saranno illustrate nel progetto finale, offrendo uno strumento prezioso da collezionare ed utile da lasciare sul bancone dei locali frequentati particolarmente dai giovani, che potranno conoscere nuovi modi di bere, sempre in modo consapevole.
Nella foto: le bottiglie con etichetta generica consegnate ai professionisti mixologist.