La partecipazione del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo al grande evento albese Vinum si è conclusa con un grande successo. L’appuntamento ha registrato grandi numeri, tornando ad avere gli importanti flussi che erano del periodo pre-Covid. Allo stand delle grappe piemontesi, quest’anno nel centrale Cortile della Maddalena, nei sette giorni lo scorrimento dei visitatori non si è mai interrotto: una continuità davvero impressionante, con un’offerta da parte del Consorzio di oltre 7.000 degustazioni. Dietro al bancone i mastri distillatori di diverse aziende (Revel Chion, Beccaris, Gualco, Mazzetti d’Altavilla, Marolo, Montanaro, Sibona) a raccontare il mondo della grappa e a improvvisare anche speciali degustazioni guidate ai gruppi numerosi di appassionati, e gli assaggiatori professionisti Sergio Rossotto, Gianluca Bordone, Francesco Barbero, Roberto Tiani e Ignazio Nebiolo di ANAG Piemonte a cui va un sentito ringraziamento per l’importante collaborazione; dall’altra parte, in coda ad aspettare il proprio turno, tantissimi giovani (sicuramente un carattere significativo di questa edizione) provenienti da tutta Italia, dal Nord Europa, dalla Francia, dagli Stati Uniti e anche dall’Australia. Di grande interesse anche la degustazione guidata inserita nel programma di Vinum Lab, con l’intervento di Gianluca Bordone in qualità di relatore insieme al direttore Bruno Penna, e Nicola Mancinone a preparare e a presentare i nuovi cocktail con la grappa: ad accompagnare i prodotti in questo caso il cioccolato artigianale delle pasticcerie albesi e le nocciole tostate della Confraternita della Nocciola Tonda e Gentile della Langa di Cortemilia.